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mercoledì 18 aprile 2012

  
preparando:
"I vestiti nuovi dell'imperatore pronti da indossare"




stop motion di vecchie fotografie e ritagli di carte colorate
come un Carosello prima dell'avvento della Tv commerciale
Quando finirà la mia infanzia?

“Un pulcino diventa adulto in poche settimane, un gatto in qualche mese, una persona in 13 anni. Durante l’infanzia siamo in quello stato che gli orientali definiscono Zen: la conoscenza della realtà che ci circonda avviene istintivamente mediante quella attività che gli adulti chiamano gioco. Tutti i recettori sensoriali sono aperti per ricevere dati: guardare, toccare, sentire i sapori, il caldo, il freddo, il peso e la leggerezza, il morbido e il duro, il ruvido e il liscio, i colori, le forme, le distanze, la luce  e il buio, il suono e il silenzio… tutto è nuovo, tutto è da imparare e il gioco favorisce la memorizzazione.
Poi si diventa adulti, si entra nella “società”, uno alla volta si chiudono i recettori sensoriali, non impariamo quasi più niente, usiamo solo la ragione e la parola e ci domandiamo: quanto costa? a cosa serve? quanto mi rende?
E poi, diventati ricchi, ci si fa costruire una bella villa al lago e, come ricordo di una infanzia felice e perduta per sempre, si fanno mettere in giardino la serie completa dei nanetti e Biancaneve in cemento colorato.”

da “Cicci Coccò” di Bruno Munari ed. Corraini

sabato 7 aprile 2012

Tra il traffico cittadino, le palme, i grattacieli, signore, cani irrequieti e il cucù di un alligatore.  
 


 Il mio pop-up costruito al workshop tenuto da Pesci pneumatici, all'interno di Fruit rassegna  di editoria autoprodotta.